Tonia Cartolano: storia di leadership, resilienza e giornalismo al femminile

Nel programma Così è (se Libriamo), per la rubrica Aspettando WomenX Impact, abbiamo avuto il piacere di ospitare Tonia Cartolano, giornalista e caporedattrice di Sky TG24. La sua voce, il suo vissuto e il suo impegno ci hanno portato in un viaggio tra storie straordinarie di resilienza e libertà. L’evento WomenX Impact, di cui Radio Leon è media partner, è il contesto ideale per riflettere sul ruolo delle donne nella società e sul loro percorso di empowerment.

Esperienze nei teatri di crisi: “La paura mi ha insegnato molto”.

Nel corso della sua carriera, Tonia ha viaggiato in aree di crisi come Afghanistan, Libano e Kosovo, esperienze che l’hanno formata sia come giornalista che come persona. “La paura è una compagna preziosa”, spiega, precisando come questa emozione possa diventare un alleato in situazioni critiche “Non quella paura che paralizza, ma quella che ti spinge a valutare, a prepararti, a trovare soluzioni.”

Ha raccontato dei suoi primi viaggi in Libano, a partire dal 2006, quando era ancora molto giovane “Sky TG24 mi ha dato l’opportunità di occuparmi di temi importanti sin dall’inizio, e questo ha segnato la mia passione per le storie del mondo.”

Toccante è stato il ricordo delle donne afghane incontrate durante i suoi reportage descrivendo la forza con cui lottano per piccoli spazi di libertà, in un contesto che spesso le priva dei diritti più fondamentali. Particolarmente incisivo è stato l’aneddoto su una giovane detenuta in Afghanistan, che aveva trovato nella prigione la sua idea di libertà: “Mi disse: ‘Quello che tu chiami carcere, per me è università.’” Un confronto che l’ha spinta a riflettere sui valori relativi e sulla necessità di imparare dalle esperienze di altri mondi e culture.

Il libro: “Leadhers. Donne e storie di straordinaria normalità”.

Il percorso editoriale l’ha portata a pubblicare il libro Leaders. Storie di donne straordinarie di straordinaria normalità (Santelli Editore) in cui narra la vita di sette donne che hanno saputo lasciare un segno con la loro determinazione e autenticità. “Queste non sono storie di supereroine” ha spiegato, “ma di donne reali che hanno affrontato sfide e raggiunto risultati straordinari.” Tra le protagoniste del libro spiccano figure come Paola Severino, prima donna ministra della Giustizia in Italia, ed Elisabetta Belloni, capo dei servizi segreti italiani.

Il filo conduttore? “L’autenticità. Le protagoniste del libro sono vicine a noi e le loro storie dimostrano che nulla è impossibile con impegno e passione.”

Alla domanda su un eventuale seguito, ci ha rivelato il suo interesse a esplorare vite di donne “normali”, spesso lontane dai riflettori, ma ugualmente straordinarie nella loro capacità di conciliare responsabilità familiari e lavorative. “Racconterei storie di donne normali che vivono la fatica di essere donne, storie di sacrifici quotidiani e di resilienza.” L’intento è offrire narrazioni che creino identificazione ed empatia, mostrando che la lotta per conciliare vita personale, lavoro, cura dei propri cari e impegni è condivisa da molte. Perché, come lei stessa sottolinea, non tutte le storie devono essere di successo straordinario per essere d’impatto “Spesso gli esempi altisonanti rischiano di allontanarci. Abbiamo bisogno di storie in cui riconoscerci, che ci facciano sentire meno soli.”

Uno dei temi che sta molto a cuore a Tonia è la vita delle donne che si dividono tra lavoro e ruolo di caregiver, spesso senza supporto adeguato. Parlando della sua esperienza personale, racconta “Io non sono mamma ma assisto mia madre disabile insieme alle mie sorelle. Questa realtà è quasi invisibile eppure, tocca tantissime donne.” La sua riflessione si amplia alla definizione stessa di famiglia e al bisogno di politiche che tengano conto della diversità delle esperienze femminili “La famiglia può essere una madre anziana, un compagno, non necessariamente dei figli. Anche queste realtà meritano attenzione.”

La sfida del giornalismo nell’era delle fake news.

Con l’avvento dei social media e la crisi del cartaceo, il giornalismo affronta sfide senza precedenti ed il contrasto alla disinformazione è una priorità: “Viviamo in un’epoca in cui è sempre più facile imbattersi in notizie false o manipolate. Il nostro compito è mantenere alta la credibilità e investire in progetti di fact-checking.”

Un esempio concreto è il progetto europeo AI4Trust al quale Sky TG24 partecipa attivamente, con l’obiettivo di combattere le fake news attraverso verifiche rigorose ed ha condiviso un consiglio essenziale per gli utenti online: “Verificate sempre le fonti, affidatevi a testate autorevoli e confrontate più notizie. La responsabilità è condivisa: noi giornalisti dobbiamo garantire accuratezza, ma anche gli utenti devono sviluppare uno spirito critico.”

Conclusione: leadership e ispirazione per le nuove generazioni.

Tonia Cartolano rappresenta un modello di leadership femminile autentica e resiliente. Le sue parole, che uniscono esperienza, riflessione e passione, sono una fonte di ispirazione per chiunque desideri affrontare le sfide quotidiane con coraggio e determinazione.

Concludendo, ha sottolineato l’importanza degli esempi positivi nella società: “Le storie di donne straordinarie ci insegnano che il cambiamento è possibile, e che ogni piccolo passo conta.”

Una lezione che ben si sposa con lo spirito di Women X Impact, l’evento internazionale che celebra l’empowerment femminile e la leadership inclusiva. Tonia, con la sua voce autorevole e autentica, ci ricorda che il vero potere risiede nella capacità di ispirare gli altri.

 

Grazie Tonia per essere stata nostra ospite e aver condiviso con il nostro pubblico la tua esperienza professionale e dato consigli preziosi.

Ascolta qui l’intervista:

 

VIOLA ZUCCHERO: PROMUOVERE INCLUSIONE ED EMPOWERMENT FEMMINILE

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